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“A chiusura della stagione balneare, credo sia fondamentale fare alcune riflessioni per il futuro. Questo non solo perché la programmazione è essenziale per la Pubblica Amministrazione, ma soprattutto perché, in questo momento storico, bisogna prendere consapevolezza delle criticità e allo stesso tempo delle opportunità per gli anni a venire.

Credo sia urgente e fondamentale, innanzitutto, superare quel limite che ci vede unica Regione in Italia a non avere una Legge Delega Regionale sulla gestione del Demanio Marittimo. Un vuoto legislativo che ogni anno rappresentata sempre più un limite per le Amministrazioni Comunali che si affacciano sul mare ma che non possono essere considerate “balneari”.

Tale mancanza di competenza, da un lato fa gravare tutti i costi di gestione sui Comuni senza possibilità di incassare risorse di nessun tipo, dall’altro rappresenta un limite per lo sviluppo dei servizi a supporto della balneazione (salvamento in mare in primis), ma soprattutto è un limite per la programmazione del territorio (per l’attuazione piano dei lidi).

Ecco perché, il disagio causato dal recepimento della direttiva Bolkenstain, e quindi i nuovi bandi sulle concessioni, rappresentano una grande occasione per programmare il futuro nel migliore dei modi, programmando sostenibilità e quindi opportunità per lo sviluppo.

Inoltre, è necessario ed opportuno più che mai programmare urgentemente soluzioni legate ai trasporti, in attesa dell’attuazione del Piano dei Trasporti regionali, puntando a superare le numerose criticità di collegamento con l’Aereoporto di Bari ma anche con il resto della Regione, lasciando paradossalmente isolata l’area metapontina, unica vera zona con i posti letti in Basilicata.

Da questo ragionamento viene anche un’altra necessità, quella di tessere i collegamenti tra il Metapontino e le aree interne, gli attrattori turistici e tutte le eccellenze promosse dalla Regione Basilicata in tutto il mondo ma che se non connesse ai posti letto, (quindi il Metapontino), non potranno mai produrre lo sviluppo sperato oppure sarà limitato a dare benefici ai sistemi turistici delle regioni limitrofe, proprio come è avvenuto per Matera, di fatto prodotto turistico pugliese.

Per queste motivazioni, riteniamo che sia fondamentale oggi affrontare queste tematiche, non perdendo ulteriore tempo e iniziare una sinergia tra gli Enti per progettare insieme il nostro futuro, che necessariamente passa dalla soluzione di queste problematiche. Sono sicuro, che l’Amministrazione Regionale saprà cogliere queste opportunità e noi saremo subito a disposizione per lo sviluppo del nostro sistema turistico”.

Massimiliano Padula, Vice Sindaco e Assessore al Turismo e Marketing territoriale
Comune di Policoro