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Cons._Lauria_ultimo_consiglio_comunale.jpgSul biogas si è consumata una delle pagine più confuse della politica policorese, e non solo perché l’argomento è particolarmente difficile e andava studiato, compreso e condiviso. Ma anche perché, nella confusione più totale, si sono create due fazioni, alimentate – ahimè – da chi doveva farsi carico della responsabilità di conciliare: il sindaco e la sua maggioranza. Si è finiti in un conflitto tra “biogas sì” e “biogas no”, mettendo in contrapposizione agricoltori e imprenditori, maggioranza e opposizione, fomentando un odio e una guerriglia indecorosi per la tanto osannata terza Città della Basilicata! 
  
Bene avrebbe fatto il sindaco e la sua maggioranza a spiegare alla città cosa fosse questo progetto, magari invitando entrambi i punti di vista e, soprattutto, consentendo a tutti i consiglieri di conoscere i motivi dei numerosi dietrofront politici e tecnici verificatisi nell’ultimo anno sull’argomento. Invece, abbiamo ricevuto la proposta di delibera del consiglio comunale del 5 giugno solo 24 ore prima, il 4 giugno, non consentendo ai consiglieri di minoranza nemmeno una lettura approfondita del parere modificato. 
  
Non abbiamo votato quella delibera non perché siamo “contro gli agricoltori” – noi siamo figli di agricoltori, figli di questa terra, e tali resteremo. Ci siamo astenuti perché siamo contrari alle modalità con cui è stato trattato un argomento delicato come questo. Certi temi vanno affrontati con serietà e non con approssimazione. 
  
Restituiamo al mittente le infide insinuazioni del sindaco (rectius, Masaniello) di questa città! Noi non ci siamo schierati con “l’altro pezzo della città”, come hai detto in consiglio comunale (cfr. minuto 1:43 e ss. della diretta streaming), ma ci siamo schierati – oggi e sempre – contro una maggioranza cieca e sorda a convenienza!