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Malato21.jpgMartedì 9 Febbraio 2021, dalle ore 16.00 alle ore 17.00, si svolgerà a distanza 
un incontro formativo rivolto agli operatori sanitari e a quanti assistono il mondo della sofferenza

In preparazione alla 29ma Giornata Mondiale del Malato (11 febbraio 2021), che quest’anno diviene ancora più rilevante, l’Ufficio diocesano di Pastorale della Salute di Tursi-Lagonegro organizza un approfondimento teologico-etico e pastorale.

Martedì 9 febbraio dalle ore 16.00 alle 17.00, su piattaforma Zoom e sulla pagina Facebook della Diocesi, don Massimo Angelelli, direttore Nazionale dell’Ufficio di Pastorale della Salute presenterà il documento “Alla sera della vita. Riflessioni sulla fase terminare della vita terrena”.

A introdurre la relazione sarà don Nicola Caino, direttore dell’Ufficio di Pastorale della Salute di Tursi-Lagonegro; conclude S. E. Mons. Vincenzo Orofino, vescovo diocesano e Segretario della Commissione CEI per la Salute.

L’appuntamento è rivolto agli operatori pastorali, sanitari, ai ministri straordinari della Comunione e a tutti coloro che in maniera associativa e personalmente si occupano della cura dei malati e del mondo della sofferenza.

È l’occasione per compiere una seria riflessione sulla vita e su come siamo chiamati a prendercene cura. L’incontro ha lo scopo di ampliare lo sguardo sulla persona umana in un orizzonte più grande che non si esaurisce nella vita terrena ma che ha il suo compimento nella vita eterna.
Riflettere sul fine vita dell’uomo significa comprendere in che modo accompagnare l’uomo in ogni stagione della sua esistenza, anche quando quest’ultima è segnata dalla malattia che può essere anche terminale. Si tratta di offrire premure al malato terminale, sostenendolo e instaurando con lui una relazione che tenga insieme vari aspetti: medico, familiare, spirituale e psicologico.

Don Giovanni Lo Pinto