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VALENTINA_CELSI.jpg La coordinatrice provinciale di Italia Viva, Valentina Celsi, sulla crisi a Policoro.
Il consiglio comunale di Policoro, orfano di sindaco, giunta e buona parte dei consiglieri di maggioranza, è uno spettacolo grottesco e desolante. Presenti le minoranze; della maggioranza solo il PDC Francesco Mitidieri, la consigliera Carretta, il consigliere Carrera e il consigliere Agresti che già si era dichiarato “indipendente” nell’ultimo Consiglio.
Una rappresentazione più che mai efficace della mancanza totale di accountability, di responsabilità: i faticosissimi equilibri interni al PD hanno chiuso questa amministrazione in un cerchio di autoreferenzialitá cieca e sorda ai bisogni della città.  Inutile ricordare ancora l’occasione persa del bando ministeriale sulla Rigenerazione urbana cui il Comune di Policoro non ha nemmeno partecipato; pensiamo  anche  al Centro Smile, chiuso per sei mesi con enorme danno alla parte più fragile della nostra popolazione e di quella dei Comuni di Ambito, Scanzano e Nova Siri; alla giunta ferma, agli uffici affaticati e disorientati, ai dirigenti a tempo parziale, agli imprenditori umiliati, alle scuole ignorate. 
E oggi in Consiglio, per pura tattica il Sindaco, la Giunta e i consiglieri ignorano il più importante e democratico bisogno dei cittadini: il bisogno di chiarezza. Non mostrandosi, mostrano un concetto di politica irresponsabile e irrispettosa, calata unicamente nel braccio di ferro tra individualità, dimentica della vera natura del mandato elettorale. Essere in amministrazione è soprattutto assumersi responsabilità,  e la prima responsabilità è quella della propria presenza, tanto più se sei parte attiva di una crisi che sta esasperando la città. 
Policoro è una delle poche realtà lucane in crescita costante e necessita di amministrazioni lungimiranti, di apparati che funzionano, di programmazione e condivisione. Sono mesi che attendiamo, come forza politica extra-consiliare, un rilancio, da spettatori silenziosi. Di fronte a questa pagina di teatro sterile e pusillanime, ci chiediamo, e chiediamo al Sindaco Mascia, se sia il caso di continuare, se non sia più dignitoso dare le dimissioni e accettare l’evidenza di una fallimento politico e amministrativo.
Per il futuro, Italia Viva si adopererà per sostenere una realtà moderata e riformista, che si presenti alle urne per assicurare governabilità, e non solo per strappare una vittoria all’ultimo voto, e permettere il giusto protagonismo alla città e ai suoi cittadini: noi crediamo a una politica a viso aperto fatta di risposte senza ipocrisie.