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Il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese risponde al sindaco di Scanzano Jonico, Pasquale Cariello, sul dimensionamento scolastico: “E’ una battaglia che deve accomunare tutti senza campanilismo”. Lavorare nell’ottica della tutela del territorio ed evitare di fomentare il campanilismo. E’ la sintesi dell’intervento del presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, che ha risposto al sindaco di Scanzano Jonico, Pasquale Cariello, sul tema del dimensionamento scolastico. “Sin dal primo giorno – ha ricordato Marrese – non solo abbiamo manifestato netta contrarietà ai contenuti del decreto del Governo che prevede il taglio delle autonomie scolastiche, ma anche chiesto l’aumento del numero delle dirigenze per la nostra provincia. Spero che in futuro Cariello partecipi in prima persona agli incontri su questo tema, anziché delegare altre figure del suo Comune, e che sostenga insieme al sottoscritto e a tutti gli altri sindaci la necessità di aumentare il numero di assegnazione delle direzioni, evitando di mettere i territori uno contro l’altro. Io credo, infatti, che ai rappresentanti istituzionali tocchi l’impegno di avviare una discussione sul territorio e non di fomentare le divisioni. Auspico, inoltre, che il sindaco di Scanzano Jonico si spenda per contribuire a convincere la Regione Basilicata a difendere il territorio, così come hanno fatto altre regioni del Sud Italia”. Infine, Marrese ha nuovamente chiesto alla Regione Basilicata di sostenere la proposta sulla perequazione. “In alcune regioni c’è una maggiore disponibilità di dirigenze rispetto alle richieste, mentre noi abbiamo il problema opposto. Siccome la legge prevede una perequazione chiediamo che le dirigenze non utilizzate da alcune regioni possano essere assegnate alla Basilicata e, in particolare, alla provincia di Matera. Ritengo questo un ragionamento politico lungimirante. Per questo chiedo a Cariello di sostenerlo perché, se applicato, tutelerebbe il suo territorio e quelli limitrofi”.

 

Precedentemente il sindaco Pasquale Cariello aveva dichiarato: “No allo scippo dell’autonomia scolastica a Scanzano”

“Dopo l’incontro, tenutosi in Provincia, sulla questione del dimensionamento scolastico, vogliamo ribadire con forza il nostro impegno per preservare l’autonomia della presidenza scolastica a Scanzano. Sono emersi, infatti, tentativi di scippo in favore di altri comuni, in particolare di Montalbano, che minacciano la centralità di Scanzano in questo ambito. Nonostante gli elogi e gli impegni assunti in passato dal Presidente della Provincia, Piero Marrese, a favore della nostra comunità, oggi ci troviamo di fronte a fatti che penalizzano i nostri cittadini. Siamo pronti a intraprendere azioni decise per impedire questo scippo. In caso di accorpamento forzato siamo determinati a protestare attivamente, anche attraverso azioni simboliche come l’incatenamento sotto la sede della Provincia, per rivendicare la dignità e l’importanza della nostra comunità. Scanzano ha già sofferto in passato di una rappresentazione negativa sui media locali e nazionali, ora è il momento del riscatto. Siamo fermi nella nostra posizione: no allo scippo della presidenza scolastica a Scanzano. Annunciamo una battaglia ferma e decisa per i diritti educativi e la dignità della nostra comunità”.

Lo dichiara in una nota il Sindaco di Scanzano Jonico, Pasquale Cariello.