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Si è celebrato oggi a Matera, come in tutta Italia, il 172° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. La prima parte della celebrazione si è svolta nel cortile della Questura, dove alle 9.00 il Questore Emma Ivagnes ha deposto una corona di alloro sul cippo commemorativo dei Caduti della Polizia di Stato. Alla cerimonia ha preso parte il Prefetto di Matera Cristina Favilli. Alle 10.30 è seguita la cerimonia pubblica in Piazza Duomo, alla presenza delle Autorità civili, militari e religiose, nonché dei sodali dell’A.N.P.S. – Associazione Nazionale della Polizia di Stato. La cerimonia dell’anniversario della fondazione si è svolta per la prima volta nella splendida cornice di Piazza Duomo, situata a cavallo dei famosi “Sassi”. Alla cerimonia hanno partecipato anche gli allievi del Liceo Musicale, guidati dai Maestri Lacanfora e Di Napoli, che hanno eseguito alcuni brani musicali di intrattenimento, tra cui il Canto degli Italiani. Erano inoltre presenti gli alunni di alcune classi della scuola primaria dell’I.C. Padre Minozzi. Dopo la lettura dei messaggi istituzionali del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Capo della Polizia Lamberto Giannini, il Questore ha tracciato un bilancio sintetico dell’attività svolta dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato in servizio nella provincia, frutto del diuturno impegno sia nell’attività di controllo del territorio sia in quella di carattere investigativo, a cui va ad aggiungersi l’attività provvedimentale, logistica e di gestione del personale. Il Questore ha ricordato l’impegno e la dedizione celle poliziotte e dei poliziotti per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, per la salvaguardia del pieno esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali e per il soccorso pubblico, come ben sintetizzato dal claim #essercisempre. Al centro dell’agire della Polizia di Stato, infatti, c’è il cittadino, con i suoi bisogni e le sue aspettative, con le sue difficoltà e la sua voglia di partecipazione ai destini del nostro Paese. L’essenza della Polizia di Stato è il servizio. Nel corso della cerimonia, infine, sono stati consegnati i riconoscimenti conferiti dal Capo della Polizia al personale distintosi con merito in attività di servizio. All’interno della piazza, gli operatori della Polizia Scientifica, della Polizia Stradale e della Polizia Postale di Matera, di recente ridenominata Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica, i quali hanno mostrato al pubblico le loro strumentazioni, per illustrare le attività tecniche che quotidianamente svolgono.

 

I RISULTATI DELLA POLIZIA DI STATO NELLA PROVINCIA DI MATERA DALL’1/4/2023 AL 31/3/2024

 

Nel periodo di riferimento, considerevole è stato l’impegno che la Polizia di Stato ha profuso sotto il profilo della tutela dell’ordine pubblico, per assicurare il pacifico e sereno svolgimento delle numerose manifestazioni di vario genere (politiche, sociali, sportive, religiose, culturali, di spettacolo, etc.), con la collaborazione fattiva delle altre Forze di Polizia: Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria nonché dei corpi di Polizia Locale e Provinciale, sotto la sapiente regia del Prefetto. Tra gli eventi di maggior rilievo, che hanno richiesto particolare impegno sia in fase di preparazione sia di attuazione dei servizi, si ricorda quello effettuato in occasione del programma di festeggiamenti in onore di Maria SS. della Bruna, che richiama un gran numero di fedeli e visitatori nella città dei Sassi e presenta momenti particolarmente delicati sotto il profilo della sicurezza, con la presenza di numerosi cavalieri che sfilano tra due ali di folla e in particolare la sera del 2 luglio, al momento della conclusione della processione religiosa, quando secondo tradizione ultracentenaria il carro in cartapesta è preso letteralmente d’assalto dalla folla per accaparrarsi i vari pezzi, statue e decorazioni. Si ricorda, ancora, la manifestazione Air Show del 25 giugno a Policoro, in occasione del centenario dell’Aeronautica Militare, con l’esibizione delle Frecce Tricolori e il Presepe Vivente tra i Sassi di Matera, allestito a dicembre e a gennaio 2024, con la partecipazione di diverse migliaia di visitatori. Nel periodo estivo, si è svolto altresì un fitto programma di concerti musicali, al Parco del Castello e alla Cava del Sole, con cantanti e artisti di livello anche internazionale. Tra gli eventi sportivi, oltre alle consuete partite delle squadre di calcio militanti nei vari campionati minori e degli altri sport principali, vanno ricordate le gare internazionali di futsal (calcio a 5) under 19, svoltesi dal 22 al 25 marzo a Policoro per le qualificazioni agli europei di categoria, nonché il campionato mondiale di motonautica offshore, svoltosi dal 5 al 7 maggio a Marina di Pisticci. Gli effetti del delicato scenario internazionale, determinato prima dal conflitto bellico russo-ucraino e poi da quello israelo-palestinese, hanno reso necessaria una particolare attenzione e implementazione delle attività info-investigative curate dalla Digos. Le tensioni geopolitiche internazionali prodottesi hanno imposto un rafforzamento delle misure di vigilanza e sicurezza e dell’attività informativa a protezione degli obiettivi sensibili riferiti a tali Paesi. Particolare attenzione è stata posta, inoltre, nel monitoraggio del Web e dei social media, anche in relazione al forte rilancio delle tematiche antimilitariste nei circuiti dell’estremismo ideologico interno. I perduranti riflessi negativi del ciclo economico e gli impulsi protestatari di molte categorie del settore primario hanno costituito un importante slancio alle manifestazioni di protesta del comparto agricolo che, nei primi mesi dell’anno, si sono tenute in tutto il territorio nazionale. Le iniziative di protesta, svoltesi anche in provincia di Matera, connotata da una spiccata vocazione agricola, hanno costituito un utile slancio a fenomeni di aggregazione dal basso, determinando la nascita di comitati spontanei e l’organizzazione di presidi e manifestazioni di protesta con cortei di mezzi agricoli, sempre svoltisi senza turbamenti per l’ordine e la sicurezza pubblica.