cataldo.jpgSiamo ai titoli di coda di questo bellissimo campionato di serie B maschile di futsal in cui il Futsal Senise ha emozionato lasciandosi aperto ancora un lumicino di speranza in chiave play off. Bisogna battere il Noci e sperare per accedere agli spareggi. A presentare la gara è il Dirigente bianconero Cosmiano Cataldo: 
  
“Il girone di ritorno non è stato all'altezza delle aspettative. Ovviamente questo perché abbiamo fatto un girone d'andata a dir poco perfetto assaporando anche la vetta della classifica e di conseguenza le aspettative erano altissime (anche se la salvezza è stato da sempre l'unico obiettivo dichiarato). Le cause del calo sono state molteplici: in primis le numerosissime defezioni avute tra infortuni e squalifiche. La rosa durante il mercato invernale, purtroppo, si è privata di elementi importanti che fino a quel momento avevano dato un equilibrio importante alla squadra. I nuovi innesti hanno dato si il loro contributo ma sinceramente anche in termini numerici ci è mancato qualcosa. Per ultimo, ma non è un alibi, alcune partite sono state condizionate in modo netto da arbitraggi a dir poco discutibili. A tutto ciò bisogna aggiungere un fisiologico calo fisico generale (mentale non direi anche se i risultati negativi ottenuti ci hanno tolto un po' di smalto vincente che in passato avevamo maggiormente)”. 
  
Come procede la settimana?: 
  
“Il gruppo, sembrerebbe un paradosso, ma non sta malissimo. Abbiamo Dipinto in ripresa e sinceramente in ottima forma; Carlos Alberto tutto sommato sta recuperando mentre il resto della squadra, ripeto, non sta male. La pausa è stata un'arma a doppio taglio. Ci ha permesso di recuperare a livello fisico però ci ha tolto ritmo. Non parlo di entusiasmo perché ovviamente quello trova linfa nelle prestazioni e soprattutto nelle vittorie”. 
  
Verso la sfida con il Futsal Noci: 
  
“Noci, è la storia che lo dice, per noi è da sempre un crocevia. All'andata senza Di Pinto, Carlos Alberto e Stigliano, abbiamo fatto la partita perfetta. Forse la più bella partita in assoluto in termini di attaccamento alla maglia, coesione del gruppo e voglia di vincere. Ovviamente ora è cambiato tutto. Loro comunque sono ancora in lotta per la salvezza, pur avendo di fatto ipotecato i play out. Dobbiamo per forza di cose, vincere e sperare. Tutte le squadre sono in lotta per i rispettivi obiettivi, dalla seconda alla terz'ultima. Sarà un bellissimo finale, questo è sicuro”. 
  
UFFICIO STAMPA FUTSAL SENISE – ALESSIO PETRALLA