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Il secondo giorno di manifestazione è stato inaugurato presso il Liceo E.Fermi di Policoro, dove i ragazzi e le ragazze delle V hanno ascoltato con interesse e curiosità il racconto doloroso portato dal giornalista di lucanianews24.it Gianluigi La Guardia che da anni si interessa al fenomeno della violenza domestica  del femminicidio. Aperto dai contributi del sindaco Enrico Mascia, della dirigente Tarantino e dell’assessore Titti Cacciatore, l’incontro, che doveva anche ospitare Rosita La Rocca che ha dovuto rinunciare a causa di un imprevisto impegno familiare, ha suscitato il vivo interesse delle giovani e dei giovani presenti, tutti molto coinvolti ed impressionati dalla vicenda umana di Angela Ferrara, alla memoria della quale era dedicato il focus.
 Alle 18.30 la Via Siris, completamente pedonale per l’occasione, ha offerto molti interessanti eventi ai molti cittadini che hanno sfruttato l’occasione di questo momento comunitario per uscire e vivere la propria città.
Le associazioni e i commercianti hanno dato vita alle iniziative lodevoli “Arte in vetrina” e “Pillole di Cultura,” promosse dall’associazione Terrejoniche, coinvolgendo i cittadini in una esposizione artistica nelle vetrine del centro e nella lettura di poesia estemporanee sotto i portici con l’intervento di numerosi artisti e poeti.
Alle 19.00 sono state inaugurate le attività in piazza eraclea, vestita di nuove luci per l’occasione.  Sul tetto dei portici,  Nico Gattullo è stato protagonista di uno spettacolo di rara potenza visiva ed estetica che ha conquistato ed emozionato. A seguire sul palco allestito in piazza si è esibito Mirko Gisonte (foto2) virtuoso della chitarra che ha acceso la piazza.
Ma il momento più importante della serata è stato il concerto di Officine Popolari, che si è tenuto a partire dalle 21.00 in via Siris. Pietro Cirillo (foto) con pochi tocchi di chitarra ha infuocato il suo pubblico

Le Officine Popolari hanno regalato un momento di puro piacere ai molti presenti, con la voce calda di Pietro Cirillo e la musica corposa della band, l’intervento delle Zingare Lucane volute dalle associazioni che hanno animato la via Siris, hanno accompagnato in un bel viaggio nelle nostre radici sonore,

riuscendo a ridefinire le armonie in chiave di grande contemporaneità e attualità.
 La serata si è conclusa in piazza Eraclea con lo spettacolo di luci “Suoni e Visioni. La luce e la multimedialità incontrano l’architettura” (foto). Lo spettacolo utilizza la tecnologia del videomapping, ed elabora trasfigurandole le architetture presenti, offrendo uno  spettacolo di grande impatto estetico in grado di coinvolgere ed emozionare tutti