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bardi.jpgVittorio Bardi, il candidato forzista, appoggiato da cinque liste, è il nuovo Presidente della Regione Basilicata, distanziando di nove punti il candidato del centrosinistra, Carlo Trerotola, che si ferma al 33,11 %, sostenuto da sette liste. Un centrodestra, a trazione leghista, conquista il 42,2 % dei voti, ed espugna una storica roccaforte della sinistra. Il Movimento Cinque Stelle, con il candidato Antonio Mattia, conquista il 20,32% delle preferenze, raddoppiando il risultato delle regionali del 2013 (8,9% dei voti). Prima forza politica nella regione, tuttavia, il M5S dimezza i voti delle politiche. A seguire la Lega, che conquista il 19,1% dei voti, mentre Fratelli di Italia si attesta al 5,9%, ottenendo un risultato soddisfacente. Il professore universitario ed ecologista, Valerio Tramutoli, si ferma al 4,4%, con la lista civica di sinistra “Basilicata possibile”. Per il centrosinistra, la lista Avanti Basilicata ottiene l’8,6% dei voti, mentre il Partito Democratico, Comunità Democratiche, conquista il 7,8%, e Progressisti Basilicata si ferma al 4,5%. Il neo presidente, visibilmente emozionato, all’esito degli scrutini, ha parlato di un riscatto per la Basilicata ed i suoi abitanti che, dopo tanti anni, hanno optato per il cambiamento. Il centro - destra ha scritto la storia, ha dichiarato Bardi, ponendo il lavoro tra le sue priorità, e volendo improntare la sua attività amministrativa su legalità e trasparenza. Trerotola, dopo aver telefonato Bardi ed essersi complimentato con lui per la vittoria, ha dichiarato di voler mettere in campo un’opposizione dura, ma costruttiva. L’ex governatore Marcello Pitella è stato il candidato più votato, in assoluto, raccogliendo oltre ottomila preferenze (8803). Pittella è stato eletto consigliere in Provincia di Potenza. Il centrosinistra perde la guida della regione che governava dal 1995. Nel Metapontino sono solamente due i candidati eletti nel consiglio regionale, si tratta di Pasquale Cariello, giovane imprenditore di Scanzano Jonico, che ottenendo 3016 voti è il più suffragato della Lega in Provincia di Matera, e Rocco Luigi Leone, ex Sindaco di Policoro, eletto tra le fila di Forza Italia (4260 voti). Sono stati, altresì, eletti in Provincia di Matera i candidati Quarto (Basilicata Possibile) con 2242 voti, Vizziello (FdI) con 2030 voti, Braia (Avanti Basilicata) con 2637 voti, Cifarelli (PD) con 4240 voti e Perrino (M5S) con 3325 voti. Nonostante la doppia preferenza di genere, introdotta dal nuovo sistema elettorale, su 113 candidate, una sola donna è stata eletta nel Consiglio Regionale. La Consigliera di Parità, Ivana Pipponzi, ha espresso tutto il suo rammarico perché la norma non è stata evidentemente capita ed interiorizzata fino in fondo. La Pipponzi aveva invitato i partiti a sostenere, lealmente e concretamente, le donne nel corso della campagna elettorale, auspicando, altresì, che il neo governatore valorizzi le donne all’interno del suo esecutivo, in un’ottica di sinergia e collaborazione che inneschi un’importante crescita sociale ed economica. Bardi aveva, recentemente, sottoscritto il Manifesto per le donne, documento per la parità e le pari opportunità, redatto sulla base dell’intesa tra la Consigliera di parità e la Crpo.
Antonella Domenica Gatto